Il freddo inverno è ormai alle porte, ma novembre ci regala ancora giornate di sole. Cosa c'è di meglio di una passeggiata tra gli Orti la domenica mattina?
Ovunque volgiamo lo sguardo ci sono piante di tutti i tipi, la natura si esprime in tutte le stagioni e relative temperature in un'esplosione di colori che gratificano lo sguardo.
Molti ortaggi sono pronti per essere raccolti ed altri lo saranno a breve.
Anche le Aiuole Didattiche sono rigogliose e colorate.
Nel frattempo alcuni Ortisti si dedicano alacremente ai lavori comuni. Negli Orti non ci si ferma mai.
E non mancano i momenti "curiosi". Questa strana "danza" serve a compattare la terra appena posata.
Giungiamo infine in alcune aree dedicate ai cosidetti "Semi Antichi". Ma cosa sono i semi antichi?
Sono quell'insieme di piante che venivano coltivate regolarmente nei secoli passati e che oggi sono a rischio estinzione.
Con l'evoluzione dell'agricoltura di stampo industriale si è perseguita la selezione delle specie vegetali a scapito della biodiversità. Si sono perse così molte varietà di ortaggi meno appetibili dalla produzione massiva. Inoltre l'uso dei fertizzanti chimici ha fatto in modo di produrre raccolti abbondanti, con frutti enormi ma senza sapore e, ancora peggio, con scarse qualità nutritive.
Noi ce ne siamo accorti confrontando i nostri raccolti con le verdure comprate nei supermercati: molta quantità ma poca sostanza.
Oltretutto spesso i semi derivanti dalla produzione industriale sono sterili, germogliano una sola volta costringendo i contadini ad acquistare le sementi nuove ad ogni stagione. La natura invece si rinnova ad ogni raccolto, i nuovi frutti generano nuovi semi in un ciclo senza fine.
La natura non segue le regole del profitto.
Abbiamo così avviato un progetto di riscoperta di sementi dimenticate dalla grande produzione, importantissime per la conservazione del patrimonio genetico delle piante.
E' una piccola rivoluzione che rende gli Orti Urbani importantissimi sia dal punto di vista nutrizionale che scientifico.
Per chi desidera approfondire in rete l'argomento, abbiamo selezionato alcune pagine interessanti.
Ecco i link:
